Deduzione fiscale ai sensi della legge 104/1992 con IVA agevolata al 4%
Le persone con disabilità, riconosciuta dalla Commissione medica istituita (ai sensi dell’Art. 4 della legge 104/92), o da qualsiasi altra Commissione medica pubblica incaricata del riconoscimento di invalidità civile, di lavoro o di guerra (compresi i grandi invalidi di guerra di cui all’Art. 14 del T.U. n.915 del 1978), hanno diritto alla deduzione fiscale con IVA agevolata al 4% sull’acquisto di materassi, reti e poltrone relax.
Per poter usufruire dell’agevolazione è necessario presentare:
- Il certificato rilasciato dall’ASL competente che attesti l’invalidità e il carattere permanente;
- La prescrizione del medico o autocertificazione.
- Un documento d’Identità e il codice fiscale della persona con invalidità, a cui verrà intestata la fattura d’acquisto.
Una volta completato l’acquisto è necessario conservare tutta la documentazione fiscale per poterla esibire o inoltrare agli uffici finanziari, nel caso in cui venga richiesta. Per maggiori informazioni, su questa e su altre agevolazioni per le persone con disabilità, è disponibile qui una guida appositamente redatta dell’Agenzia delle Entrate.
Detrazione IRPEF del 19%
I cittadini italiani in possesso di codice fiscale possono detrarre le spese sanitarie dall’Irpef per il 19% (per la parte che supera la franchigia di 129,11 euro). Tra le spese sanitarie detraibili rientrano anche i costi sostenuti per l’acquisto di dispositivi medici come materassi ortopedici e antidecubito (come indicato nell’elenco 2 del D.M. n.332 del 27 agosto 1999, emanato dal Ministero della Sanità).
Per detrarre queste spese nella dichiarazione dei redditi è necessario presentare la seguente documentazione al momento dell’acquisto:
- La prescrizione su carta intestata del medico curante (e/o specialista) attestante la necessità dell’utilizzo dei prodotti sopra indicati;
- La fattura intestata al contribuente cui si riferisce la spesa o scontrino fiscale parlante che descrive natura, qualità e quantità dei beni acquistati e il codice fiscale del contribuente.
Tutti questi documenti vanno conservati, assieme alla dichiarazione dei redditi, per almeno 5 anni. Per maggiori informazioni sulla detrazione IRPEF delle spese sanitarie è disponibile qui una guida appositamente redatta dell’Agenzia delle Entrate.
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